La vita che la maggior parte di noi si trova a condurre, concede di solito poco spazio al rilassamento, all’abbandono. Viviamo in un contesto sociale che premia l’efficienza, la produttività, il “fare”.
Esistono aree della vita umana, soprattutto legate al piacere, che richiedono tempi e ritmi completamente diversi, lenti, improvvisati, non orientati all’efficienza e alla produttività.
Possiamo essere abituati a correre sempre “in quinta” e questo va certamente bene in alcuni contesti, ma in questo modo perdiamo l’abitudine di “scalare le marce” quando invece è necessario.
Riposarci, dormire, gustare un pranzo, giocare, fare l’amore, svagarci, sono tutte attività che richiedono di scalare le marce per poter funzionare adeguatamente, gustare la vita e ricaricarci.
Indipendentemente da quello che riterrete essere lo scopo della vostra vita, certamente non siete nate solo per essere produttive. Non è secondo natura, e non è secondo Dio, a seconda della vostra visione del mondo. Quindi…provate a migliorare la vostra capacità di rilassarvi.
Migliorare la capacità di rilassarsi servirà essenzialmente per questi motivi:
1. imparare ad abbandonarsi, riducendo il faticoso tentativo di mantenere sempre il controllo
2. diminuire la tensione muscolare generale o dei muscoli che rendono dolorosa o impossibile la penetrazione
3. diminuire l’ansia e la paura
4. aumentare la capacità di entrare in sintonia con i propri desideri, le proprie emozioni, i propri bisogni
5. utilizzare l’immaginazione per affrontare meglio le proprie difficoltà sessuali ed emotive
6. accrescere la fiducia nel vostro corpo e nei confronti delle vostre reazioni fisiche Eppure spesso si tende a banalizzare questi momenti come fossero una perdita di tempo.
La prima mossa è quella di creare il contesto adeguato per rilassarvi.
Se non ci sono le condizioni idonee non vi rilasserete abbastanza e vivrete una sensazione di fallimento e frustrazione. Non dovete avere fretta, se c’è qualcuno in casa dovete avere certezza che non vi disturberà, spegnete il cellulare e staccate il telefono, regolate la luce, mettete indumenti molto comodi. Se vi sentite troppo stanche o nervose potete fare un bagno o una doccia rilassante.
Un modo efficace per rilassarsi è quello di modificare opportunamente la respirazione. La mente influenza il corpo, ma anche il corpo influenza la mente ed è questo il motivo per cui un bagno caldo o un massaggio possono rilassare mentalmente. Potremo quindi rilassarci modificando la nostra respirazione.
Vi sarete probabilmente accorte che quando siete tese, in ansia, stressate, tendete a respirare con il petto, rapidamente e superficialmente. Quando siete rilassate, invece, la vostra respirazione coinvolge tipicamente l’addome, è più lenta e profonda.
Bene, proviamo ad utilizzare questo modo naturale di funzionamento del nostro corpo per dare vita ad un esercizio, cui possiamo ricorrere all’occorrenza.
Mettiti sdraiata in posizione comoda, in modo tale che i tuoi muscoli possano abbandonarsi e non siano costretti in posizioni scomode o innaturali.
Prenditi 5 o 6 minuti per l’esercizio, non di più, ma per questo breve periodo non permettere a niente e nessuno di disturbarti.
• Inizia inspirando profondamente con il petto, il torace, lascia uscire lentamente l’aria con la bocca e contemporaneamente chiudi lentamente gli occhi
• Lascia ora scivolare l’attenzione sull’addome, sulla pancia, e nota il ritmo gradevole del tuo respiro: prova a respirare con la pancia, ma senza mai sforzarti eccessivamente. Trova un ritmo e una profondità che siano gradevoli e non ti facciano mancare l’aria: per capire se stai respirando con la pancia puoi appoggiare la mano su di essa, per amplificare la percezione delle sensazioni fisiche che provengono da questa parte del tuo corpo.
• Appena capisci che sta funzionando, cerca di inspirare con il naso ed espirare lentamente con la bocca, senza fare fatica, in modo morbido e gradevole. Mentre respiri in questo modo ti accorgerai che i tuoi pensieri si dirigono confusamente verso argomenti diversi. Non importa, è normale. Tu riporta delicatamente l’attenzione sul respiro, senza perdere la pazienza.
• Puoi chiudere gli occhi…lasciati andare dunque all’ascolto del respiro…all’aria che entra…e l’aria che esce…dalle tue narici…e mentre inspiri e lasci che il tuo corpo…il tuo corpo…il tuo corpo disteso…si abbandoni al riposo…ad un riposo profondo…come alla sera…quando ti addormenti…con una sensazione…una sensazione di torpore gradevole…di torpore piacevole…e mentre il tempo rallenta…si dissolve…si ferma…e tu lasci cadere le spalle…distendi la fronte…lasci che i tuoi occhi diventino quieti, sereni…e lasci allentare le mandibole…e le vertebre del collo…e i muscoli delle gambe… ora puoi fare 3 respiri lunghi e profondi…terminati i quali…potrai respirare normalmente e stirarti o sbadigliare come fai al mattino quando ti risvegli…
La maggior parte di voi si sarà rilassata, almeno un po’. Vi sarete accorte che alcune parti del corpo erano fin dall’inizio tese, come la nuca e le spalle; in altre situazioni il corpo si rilassa, ma la mente resta agitata e vorticosa.
E’ possibile che abbiate incontrato alcuni problemi durante lo svolgimento di questo esercizio, ma quanti più problemi avrete incontrato, tanto più questo esercizio farà al caso vostro.
Infatti, se siete in grado di rilassarvi bene, profondamente e rapidamente con questo esercizio, allora, con ogni probabilità, non incontrerete problemi di rilassamento durante l’intimità. Se invece avete incontrato difficoltà significative vuol dire semplicemente che siete sulla strada giusta, ma che avete bisogno di migliorare la vostra capacità di rilassamento e di abbandono; prendetevi pure tutto il tempo che vi occorre per impadronirvi dell’esercizio.
Esistono aree della vita umana, soprattutto legate al piacere, che richiedono tempi e ritmi completamente diversi, lenti, improvvisati, non orientati all’efficienza e alla produttività.
Possiamo essere abituati a correre sempre “in quinta” e questo va certamente bene in alcuni contesti, ma in questo modo perdiamo l’abitudine di “scalare le marce” quando invece è necessario.
Riposarci, dormire, gustare un pranzo, giocare, fare l’amore, svagarci, sono tutte attività che richiedono di scalare le marce per poter funzionare adeguatamente, gustare la vita e ricaricarci.
Indipendentemente da quello che riterrete essere lo scopo della vostra vita, certamente non siete nate solo per essere produttive. Non è secondo natura, e non è secondo Dio, a seconda della vostra visione del mondo. Quindi…provate a migliorare la vostra capacità di rilassarvi.
Migliorare la capacità di rilassarsi servirà essenzialmente per questi motivi:
1. imparare ad abbandonarsi, riducendo il faticoso tentativo di mantenere sempre il controllo
2. diminuire la tensione muscolare generale o dei muscoli che rendono dolorosa o impossibile la penetrazione
3. diminuire l’ansia e la paura
4. aumentare la capacità di entrare in sintonia con i propri desideri, le proprie emozioni, i propri bisogni
5. utilizzare l’immaginazione per affrontare meglio le proprie difficoltà sessuali ed emotive
6. accrescere la fiducia nel vostro corpo e nei confronti delle vostre reazioni fisiche Eppure spesso si tende a banalizzare questi momenti come fossero una perdita di tempo.
La prima mossa è quella di creare il contesto adeguato per rilassarvi.
Se non ci sono le condizioni idonee non vi rilasserete abbastanza e vivrete una sensazione di fallimento e frustrazione. Non dovete avere fretta, se c’è qualcuno in casa dovete avere certezza che non vi disturberà, spegnete il cellulare e staccate il telefono, regolate la luce, mettete indumenti molto comodi. Se vi sentite troppo stanche o nervose potete fare un bagno o una doccia rilassante.
Un modo efficace per rilassarsi è quello di modificare opportunamente la respirazione. La mente influenza il corpo, ma anche il corpo influenza la mente ed è questo il motivo per cui un bagno caldo o un massaggio possono rilassare mentalmente. Potremo quindi rilassarci modificando la nostra respirazione.
Vi sarete probabilmente accorte che quando siete tese, in ansia, stressate, tendete a respirare con il petto, rapidamente e superficialmente. Quando siete rilassate, invece, la vostra respirazione coinvolge tipicamente l’addome, è più lenta e profonda.
Bene, proviamo ad utilizzare questo modo naturale di funzionamento del nostro corpo per dare vita ad un esercizio, cui possiamo ricorrere all’occorrenza.
Mettiti sdraiata in posizione comoda, in modo tale che i tuoi muscoli possano abbandonarsi e non siano costretti in posizioni scomode o innaturali.
Prenditi 5 o 6 minuti per l’esercizio, non di più, ma per questo breve periodo non permettere a niente e nessuno di disturbarti.
• Inizia inspirando profondamente con il petto, il torace, lascia uscire lentamente l’aria con la bocca e contemporaneamente chiudi lentamente gli occhi
• Lascia ora scivolare l’attenzione sull’addome, sulla pancia, e nota il ritmo gradevole del tuo respiro: prova a respirare con la pancia, ma senza mai sforzarti eccessivamente. Trova un ritmo e una profondità che siano gradevoli e non ti facciano mancare l’aria: per capire se stai respirando con la pancia puoi appoggiare la mano su di essa, per amplificare la percezione delle sensazioni fisiche che provengono da questa parte del tuo corpo.
• Appena capisci che sta funzionando, cerca di inspirare con il naso ed espirare lentamente con la bocca, senza fare fatica, in modo morbido e gradevole. Mentre respiri in questo modo ti accorgerai che i tuoi pensieri si dirigono confusamente verso argomenti diversi. Non importa, è normale. Tu riporta delicatamente l’attenzione sul respiro, senza perdere la pazienza.
• Puoi chiudere gli occhi…lasciati andare dunque all’ascolto del respiro…all’aria che entra…e l’aria che esce…dalle tue narici…e mentre inspiri e lasci che il tuo corpo…il tuo corpo…il tuo corpo disteso…si abbandoni al riposo…ad un riposo profondo…come alla sera…quando ti addormenti…con una sensazione…una sensazione di torpore gradevole…di torpore piacevole…e mentre il tempo rallenta…si dissolve…si ferma…e tu lasci cadere le spalle…distendi la fronte…lasci che i tuoi occhi diventino quieti, sereni…e lasci allentare le mandibole…e le vertebre del collo…e i muscoli delle gambe… ora puoi fare 3 respiri lunghi e profondi…terminati i quali…potrai respirare normalmente e stirarti o sbadigliare come fai al mattino quando ti risvegli…
La maggior parte di voi si sarà rilassata, almeno un po’. Vi sarete accorte che alcune parti del corpo erano fin dall’inizio tese, come la nuca e le spalle; in altre situazioni il corpo si rilassa, ma la mente resta agitata e vorticosa.
E’ possibile che abbiate incontrato alcuni problemi durante lo svolgimento di questo esercizio, ma quanti più problemi avrete incontrato, tanto più questo esercizio farà al caso vostro.
Infatti, se siete in grado di rilassarvi bene, profondamente e rapidamente con questo esercizio, allora, con ogni probabilità, non incontrerete problemi di rilassamento durante l’intimità. Se invece avete incontrato difficoltà significative vuol dire semplicemente che siete sulla strada giusta, ma che avete bisogno di migliorare la vostra capacità di rilassamento e di abbandono; prendetevi pure tutto il tempo che vi occorre per impadronirvi dell’esercizio.